Leggendo questa guida vedrai qual è l’ultimo libro di Donatella Di Cesare in italiano, ma anche un elenco delle 19 opere più vendute dall’autore per farti conoscere tutti i titoli, le ultime uscite e eventuali sconti sul prezzo di copertina confrontando le offerte delle più famose librerie italiane.
Tutti i libri di Donatella Di Cesare in ordine cronologico
Al fine di agevolare la lettura, di seguito proponiamo una raccolta di libri dello scrittore, dal primo all’ultimo con la data di uscita, per mostrarti i 19 migliori libri di Di Cesare, Donatella degli ultimi anni da leggere assolutamente nel 2024.
Trama: Sulla vocazione politica della filosofia, libro di Donatella Di Cesare, edito da Bollati Boringhieri. È tempo che la filosofia torni alla città. Anzitutto per risvegliarla da quel sonnambulismo che la narcosi di luce del capitale ha provocato. Ma quale margine ha il pensiero nel mondo globalizzato, chiuso in se stesso, incapace di guardare fuori e oltre? Mentre viene richiamata alla sua vocazione politica, la filosofia è spinta a non dimenticare la sua eccentricità, la sua atopia. Nata dalla morte di Socrate, figlia di quella condanna politica, sopravvissuta a salti coraggiosi e rovesci epocali, come nel Novecento, la filosofia rischia di essere ancella non solo della scienza, ma anche di una democrazia svuotata, che la confina a un ruolo normativo. In questo libro, dove traccia le linee del proprio pensiero, tra esistenzialismo radicale e nuovo anarchismo, Donatella Di Cesare riflette sul rientro della filosofia nella pólis, divenuta metropoli globale. Non bastano la critica e il dissenso. Memori della sconfitta, dell'esilio, dell'emigrazione interna, i filosofi tornano per stringere un'alleanza con gli sconfitti, per risvegliarne i sogni.
Trama: Marrani, libro di Donatella Di Cesare, edito da Einaudi. Si pensa di solito che il marrano appartenga al passato oscuro dell'Inquisizione e dell'espulsione degli ebrei dalla penisola iberica. Esso è invece una figura chiave della condizione moderna per comprendere il conflitto irrisolto che agita ogni esistenza. Non è stato solo l' altro introdotto nella cristianità. Ha costituito, per la prima volta, anche l' altro rispetto all'ebreo, che aveva il primato dell'alterità. Esso è stato insomma l'altro dell'altro . Secolarizzati o immanentisti, i conversos sono stati i precursori di quei grandi marrani della ragione che da de Prado a Spinoza hanno mutato radicalmente il pensiero, elevando a categoria filosofica l'opposizione esistenziale dei marrani a ogni inquisizione. Doppiamente estraniato, senza possibilità di riscatto, il marrano è stato protagonista non solo dell'epocale emigrazione esterna, ma anche della migrazione interna, l'esplorazione cioè del territorio del sé, la coscienza interiore.
Trama: Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione, libro di Donatella Di Cesare, edito da Bollati Boringhieri. Nel paesaggio politico contemporaneo, in cui domina ancora lo Stato-nazione, il migrante è il malvenuto, accusato di essere fuori luogo, di occupare il posto altrui. Eppure non esiste alcun diritto sul territorio che possa giustificare la politica sovranista del respingimento. In un'etica che guarda alla giustizia globale, Donatella Di Cesare con limpidezza concettuale e un passo a tratti narrativo riflette sul significato ultimo del migrare, dando prova anche qui di saper andare subito al cuore della questione. Abitare e migrare non si contrappongono, come vorrebbe il senso comune, ancora preda dei vecchi fantasmi dello jus sanguinis e dello jus soli. In ogni migrante si deve invece riconoscere la figura dello «straniero residente», il vero protagonista del libro. Atene, Roma, Gerusalemme sono i modelli di città esaminati, in un affresco superbo, per interrogarsi sul tema decisivo e attuale della cittadinanza. Nella nuova età dei muri, in un mondo costellato da campi di internamento per stranieri, che l'Europa pretende di tenere alle sue porte, Di Cesare sostiene una politica dell'ospitalità, fondata sulla separazione dal luogo in cui si risiede, e propone un nuovo senso del coabitare.
Autore
Di Cesare, Donatella
Titolo
Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione
Trama: Tortura, libro di Donatella Di Cesare, edito da Bollati Boringhieri. La condanna non è più unanime. Dopo l'11 settembre i nuovi apologeti della tortura hanno trovato nella guerra al terrore il motivo per giustificare una pratica mai dismessa che, negli ultimi anni, sembra dilagare ovunque, nelle democrazie non meno che nei regimi dittatoriali. Ma il no opposto dall'indignazione non basta più a difendere la dignità umana offesa. In pagine intense, scritte con il suo stile chiaro e incisivo, Di Cesare offre un quadro critico complessivo della tortura. Ne indica il nesso stretto con il potere, ne mostra la presenza anche nella democrazia. Come lottare contro la tortura, se a delinquere è lo Stato? Filosofi, scrittori, drammaturghi, registi, poeti vengono interpellati per delineare un'inedita fenomenologia della tortura che mira a cogliere la peculiarità di una violenza estrema, sistematica e metodica, dove il carnefice calcola e misura il dolore per scongiurare che la vittima muoia e per esercitare ancora il suo potere sovrano. La tortura è, per la vittima, la propria morte esperita in vita. Da Guantánamo ad Abu Ghraib, dal G8 di Genova agli anni di piombo, da Giulio Regeni a tutti quei casi che hanno recentemente allarmato l'opinione pubblica, la tortura viene esercitata in modo sempre più sofisticato per poter essere negata; incombe ovunque un inerme si trovi nelle mani del più forte: nelle carceri, nei reparti psichiatrici, nei campi per gli stranieri, negli ospizi, nei centri per disabili, negli istituti per minori. E l'assenza di un reato la favorisce.
Trama: Heidegger & Sons: Eredità e futuro di un filosofo appartiene alla categoria Filosofia, con 146 pagine, edito da Bollati Boringhieri, nel Maggio 2020.
Trama: Crimini contro l'ospitalità. Vita e violenza nei centri per gli stranieri, libro di Donatella Di Cesare, edito da Il nuovo melangolo. Che cos’è un CIE, un centro di identificazione e espulsione? È una prigione per stranieri, come molti dicono? Oppure si può definire un lager? L’Autrice accompagna i lettori nel suo viaggio all’interno del CIE di Ponte Galeria, paragonato a una “discarica di rifiuti”, per descrivere la vita degli immigrati, reclusi nella gabbie, condannati all’immobilità e all’invisibilità. La zoologizzazione degli umani porta l'Autrice a parlare dello “statuto concentrazionario” dei CIE e a indicarne il pericolo per la democrazia. La questione riguarda la detenzione amministrativa, la possibilità, cioè, di internare esseri umani, senza alcun processo, affidando il compito alla polizia. Mentre ricostruisce le ultime fasi dell’espulsione a cui sono destinati, nella loro figura paradossale, gli espulsi-trattenuti, l’autrice si interroga sul ruolo simbolico che ai CIE viene affidato entro una politica della paura.
Autore
Di Cesare, Donatella
Titolo
Crimini contro l'ospitalità. Vita e violenza nei centri per gli stranieri
Trama: Israele. Terra, ritorno, anarchia, libro di Donatella Di Cesare, edito da Bollati Boringhieri. Il sionismo voleva portare tutti gli ebrei in una loro terra. Avvenuto ciò (e non è stato così), si sarebbe dungue esaurito? No, tutt'altro. Perché la logica profonda del ritorno in Israele non è il fine ultimo, ma ha radici più antiche e complesse, già presenti nella Bibbia. È l'utopia di un ritorno continuo che si ribella alla normalizzazione in uno Stato compiuto e che vede nell'esilio una sua componente, non il suo contrario. È l'idea biblica dello straniero residente , una concezione agli antipodi rispetto ai criteri di inclusione/esclusione dello Stato-nazione otto-novecentesco. È l'idea delle comunità , e non a caso è in Israele che nasce il kibbutz. Ed è infine l'utopia di una pace anarchica , che non sia solo un cessate il fuoco tra due guerre, bensì una condizione strutturale delle comunità conviventi. L'idea di un nuovo ordine del mondo, tracciata a partire dalla filosofia del Novecento, nel solco della filosofia anarchica, può passare proprio dall' eccezione di Israele.
Trama: La giustizia deve essere di questo mondo. Paesaggi dell'etica ebraica appartiene alla categoria Studi culturali e sociali, con 222 pagine, edito da Fazi, nel Maggio 2020.
Autore
Di Cesare, Donatella
Titolo
La giustizia deve essere di questo mondo. Paesaggi dell'etica ebraica
Trama: Se Auschwitz è nulla, libro di Donatella Di Cesare, edito da Il nuovo melangolo. Di negazionismo si parla spesso, e diffusamente, sui giornali ogni volta che scoppia il caso del professore che in una scuola, o in università, sostiene che la Shoah non è storicamente provata. Ma ad oggi, in Italia, non esistono testi che affrontino direttamente il problema. Che posizione assumere di fronte al negazionismo? Che misure adottare? Se si confida nella formazione, come rifiutare la parola a chi tiene una lezione sostenendo l’inesistenza delle camere a gas? Non si finisce per intaccare pericolosamente la libertà di opinione? Sono tutte questioni all’ordine del giorno, anche perché da tempo si discute sull’opportunità di sanzionare per legge il negazionismo. Con il suo pamphlet rivolto al vasto pubblico, Donatella Di Cesare, filosofa, ebrea e studiosa di pensiero ebraico, per la prima volta prova a rispondere alle questioni storiche, politiche e morali sollevate dal negazionismo, sostenendo che non si tratta di un’interpretazione della storia, per quanto aberrante, con cui in democrazia occorre confrontarsi. Il negazionismo è la soppressione stessa delle condizioni per un confronto storico, perché abolisce e nullifica la realtà condivisa nel dialogo da cui scaturisce la comunità democratica. Chi nega, in effetti annulla e cancella il luogo della frattura da cui, con fatica, dopo la Shoah, sono sorte in Europa le democrazie, ne pregiudica il fondamento e il legame.
Trama: Gadamer, libro di Donatella Di Cesare, edito da Il Mulino. Nato nel 1900 e morto nel 2002, Hans-Georg Gadamer è una delle figureche meglio rappresentano, anche sul piano biografico, la stagione filosoficanovecentesca. La sua opera principale, Verità e metodo , è considerataormai un classico. Ma qual è davvero la sua ermeneutica filosofica?E come viene svolgendosi e modificandosi nel corso degli anni? Inuno stile semplice e conciso, questo volume racconta la vita del filosofodi Marburgo e ripercorre tutte le tappe della sua riflessione, dagli annidella formazione nella sua città natale a quelli del nazismo e della guerraa Lipsia, dalla nascita dell'ermeneutica a Heidelberg fino al suo successoin America e nel mondo. Il gioco dell'arte, la storia e i suoi effetti,un'etica vicina alla vita, la questione del comprendere, l'orizzonte del linguaggio:sono questi i nuclei teorici attraverso i quali si snoda una filosofiache si allontana sempre più da Heidegger e sceglie il dialogo di Platoneper dispiegarsi criticamente. Rinunciando a ogni fondazione metafisicama non, con questo, all'universalità, l'ermeneutica filosofica accettala finitezza e, nel contempo, si apre ad un dialogo infinito nel costanteconfronto con le altre principali correnti filosofiche contemporanee: lacritica dell'ideologia di Habermas, il pragmatismo di Rorty, la decostruzionedi Derrida.
Trama: Ermeneutica della finitezza, libro di Donatella Di Cesare, edito da Guerini e associati. Collegato ai temi del linguaggio, del limite e del suo superamento, la finitezza assume le caratteristiche di un'idea teoricamente autonoma e positiva.
Autore
Di Cesare, Donatella
Titolo
Ermeneutica della finitezza
Casa editrice
Guerini e Associati
Pagine
189
ISBN / ASIN
8883355776
EAN
9788883355776
Genere letterario
Linguistica
Data di pubblicazione
Gennaio 2004
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Qual è l’ultimo libro di Donatella Di Cesare?
Devi sapere che il titolo del nuovo libro di Donatella Di Cesare secondo il nostro catalogo è Virus sovrano?: L'asfissia capitalistica, con data di pubblicazione Maggio 2020, edizione Bollati Boringhieri.
Dove posso trovare la lista di tutti i libri di Donatella Di Cesare?
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Qual è la trama dei libri di Di Cesare, Donatella?
Al fine di fare un riassunto, ma senza addentrarci nei personaggi principali o tematiche affrontate nelle sue opere, possiamo dire che ultimamente Donatella Di Cesare tratta "Filosofia".
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Tutti i libri di Donatella Di Cesare: recensioni degli utenti: 3.9 stelle su 5, per un totale di 12 opinioni espresse.