In questa guida scoprirai qual è l’ultimo libro di José Saramago in italiano, ma anche un elenco delle 39 opere più vendute dall’autore per farti conoscere tutti i titoli, le ultime uscite e eventuali sconti sul prezzo di copertina confrontando le offerte delle più famose librerie italiane.
Tutti i libri di José Saramago in ordine cronologico
Al fine di facilitare la lettura, di seguito avrai a disposizione una raccolta di libri dello scrittore, dal primo all’ultimo con la data di uscita, per mostrarti i 39 migliori libri di Saramago, José degli ultimi anni da leggere assolutamente nel 2024.
Trama: Diario dell'anno del Nobel, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. L’andamento apparentemente disordinato e frammentario dei testi raccolti è scontato, considerata la loro natura diaristica e il ventaglio amplissimo degli argomenti trattati. Ciononostante, risulta agevole e allo stesso tempo intrigante ricostruire i fili che uniscono l’uno all’altro, come in una fitta ragnatela, i temi che animano la scrittura di questo autentico genio della letteratura. Ad apertura e a chiusura, il dato meteorologico sembra offrire la cornice entro cui sistemare la collezione di interventi, riflessioni, tranche de vie, ricordi ed effemeridi che si dipanano in forma rizomatica. I principali assi tematici sono la politica, i viaggi, la dimensione sociale dello scrittore e dell’intellettuale, e ancora la sfera più intima e la letteratura. Risulta evidente il tentativo di restituire al lettore una dimensione privata, a tratti perfino domestica, non collocata sul piedistallo del grande scrittore-monumento. Importante è poi il fitto dialogo intessuto con i lettori che gli scrivono, al quale raramente si sottrae. Svetta il magnifico discorso proferito in occasione della consegna del premio Nobel, probabilmente l’acme della sua esistenza.
Autore
Saramago, José
Titolo
Diario dell'anno del Nobel. L'ultimo quaderno di Lanzarote
Trama: Del resto e di me stesso, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Di questo mondo e degli altri (Feltrinelli, 2016) raccoglieva una parte delle cronache scritte da José Saramago tra il l968 e il 1969 per i giornali di Lisbona “A Capital” e “Jornal do Fundão”. Le cronache sono, come è noto, il primo regolare esercizio della prosa del futuro Nobel: vi si può scorgere, in filigrana, allo stato embrionale, quell’immenso tessuto finzionale dei romanzi, in cui la meravigliosa potenza dell’invenzione permette allo scrittore di sviluppare il disegno ardito di storie che comunicano una nuova visione dell’infinita ricchezza e pluralità dell’uomo e del mondo. È in tale prospettiva che vanno lette quelle lontane cronache, in cui, come afferma lo stesso Saramago, “c’è già tutto”. Valeva dunque la pena di continuare, con l’integrazione di quelle “storie” non contemplate nella precedente raccolta, quella straordinaria avventura, quel singolare viaggio, fino al termine, attraverso il mondo dei ricordi che l’autore ha fissato sulla carta, “perché non si perda nulla di quei minuti d’oro, ore che risplendono come soli nel cielo tumultuoso e immenso che è la memoria. Cose che sono anche, con il resto, la mia vita”.
Trama: Poesie. Testo portoghese a fronte, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Saramago nasce come poeta. Il suo esordio sulla scena letteraria avviene nel 1966 con la pubblicazione della sua prima raccolta di poesie. Ha così inizio un’operazione di scavo importante della parola, che lo condurrà in seguito a un’interessante sperimentazione sulla struttura della frase e la punteggiatura: “E ci sono poeti che sono artisti / e lavorano i loro versi / come un falegname le tavole!”. Tra gli echi delle sue ispirazioni letterarie – Gogol’, Kafka e Pessoa – si fa strada così una poetica che è volta a restituire nuova dignità all’uomo, vero filo rosso di tutta l’estetica di Saramago.
Trama: Memoriale del convento, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Nel Portogallo del primo Settecento dominato da Inquisizione e auto da fé, incrociano i loro destini personaggi opposti e complementari: Giovanni V re di Portogallo, che per la grazia ricevuta di un erede avvia la faraonica costruzione del convento di Mafra; padre Bartolomeu Lourenco de Gusmào, che mescola scienza e misticismo nel progetto di vincere la gravità con una macchina per volare; Baltasar Mateus il Sette-Soli, ex soldato monco di una mano; Blimunda la Sette-Lune, giovane dotata di poteri occulti che a Baltasar si lega di tenacissimo amore; e il musicista Domenico Scarlatti. In questo prodigioso romanzo storico e d'invenzione, utopia e morte, riso e tragedia, affresco corale e struggente vicenda personale, immaginazione sfrenata e spirito critico si coniugano nella voce, ironica e compassionevole assieme, del narratore messo di fronte all'ipocrisia e all'arroganza dei tempi, ma anche ai primi sintomi di un rinnovamento sociale e culturale.
Trama: Storia dell'assedio di Lisbona appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 235 pagine, edito da Feltrinelli Editore, nel Giugno 2019.
Trama: La caverna, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. La vicenda è incentrata su un'onesta famiglia di poveri artigiani composta da Cipriano Algor, vasaio, la figlia Marta, e il genero Marçal, guardiano in prova presso il Centro, un luogo misterioso, fulcro di ogni attività economica e amministrativa. La vita procede normalmente, con il vasaio che consegna a scadenze regolari le sue stoviglie al magazzino del Centro, finché un giorno, inaspettatamente e senza alcuna avvisaglia che potesse far presagire qualcosa, il Centro annulla il suo ordine per le ceramiche di Cipriano, gettandolo nell'angoscia di un futuro improvvisamente fosco. A quel punto Cipriano e la figlia decidono di cimentarsi in un nuovo progetto da sottoporre al Centro: statuette d'argilla raffiguranti diversi personaggi. Contro ogni previsione, il Centro accetta, ordinandone mille e duecento...
Trama: Il viaggio dell'elefante, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Un elefante di nome Salomone attraversa a piedi mezza Europa, da Lisbona alla Spagna e poi da Genova fino a Vienna, come regalo di nozze di Joao III, re del Portogallo, all'arciduca austriaco Massimiliano II. L'episodio storico del XVI secolo fornisce lo straordinario innesco narrativo per José Saramago per creare una grande avventura in cui sono percorse le strade del continente al seguito di Salomone: eserciti bislacchi, prepotenti figure di sangue blu, sacerdoti che a seconda delle circostanze esorcizzano l'elefante oppure ne supplicano il miracolo, in un'età che passerà alla storia come quella della Controriforma, ma anche cavalli, buoi e contadini. Su tutti si staglia la figura di Subhro, il conducente oltre che amico dell'elefante, che con il suo straordinario acume riesce a cavarsela sempre per il meglio, deridendo ogni volta le inutili arroganze del potente di turno. Favola raffinatissima ma anche grande metafora della vita: qui Saramago ha buon gioco nell'esercitare il suo migliore umorismo e la sua ironia graffiante verso la burocrazia e la corruzione intrinseca di tutti gli uomini.
Trama: Caino, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. A vent'anni dal Vangelo secondo Gesù Cristo , José Saramago torna a occuparsi di religione. Se in passato il premio Nobel portoghese ci aveva dato la sua versione del Nuovo Testamento, ora si cimenta con l'Antico. E sceglie il personaggio più negativo, la personificazione biblica del male, colui che uccide suo fratello: Caino. Capovolgendo la prospettiva tradizionale, Saramago ne fa un essere umano né migliore né peggiore degli altri. Il dio che viene fuori dalla narrazione è un dio malvagio, ingiusto e invidioso, che non sa veramente quello che vuole e soprattutto non ama gli uomini. È un dio che rifiuta, apparentemente solo per capriccio e indifferenza l'offerta di Caino, provocando così l'assassinio di Abele. Il destino di Caino è quello di un picaro che viaggia a cavallo di una mula attraverso lo spazio e il tempo, in una landa desolata agli albori dell'umanità. Ora da protagonista, ora da semplice spettatore, questo avventuriero un po' mascalzone attraversa tutti gli episodi più significativi della narrazione biblica: la cacciata dall'Eden, le avventure con l'insaziabile Lilith, il sacrificio di Isacco, la costruzione della Torre di Babele, la distruzione di Sodoma, l'episodio del vitello d'oro, le prove inflitte a Giobbe, e infine la vicenda dell'arca di Noè. Riscrittura ironica e personale della Bibbia, invenzione letteraria di uno scrittore nel pieno della maturità, compone un'allegoria che mette in scena l'assurdo di un dio che appare più crudele del peggiore degli uomini.
Trama: Il racconto dell'isola sconosciuta, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Contro ogni previsione dei notabili di corte, un uomo ottiene dal re l'autorizzazione di utilizzare una sua caravella per andare alla ricerca di un'isola sconosciuta, non ancora mappata in nessuna carta. Alla sua ricerca si unisce un'umile donna, la donna delle pulizie del palazzo del re, che a poco a poco si rende indispensabile nel governare la barca alla rada nel porto. Schiacciato dalla burocrazia, dall'arbitrarietà, dal potere e dal disprezzo, il protagonista diventa consapevole del fatto che per trovare la propria identità deve vivere tra la realtà e il sogno. Ma alla fine forse è proprio la dimensione onirica a rappresentare la vera via per raggiungere la felicità. E, inopinatamente, sarà una felicità a due. Questo brevissimo racconto, può essere letto come una perfetta introduzione a tutta l'opera di Saramago.
Trama: L'ultimo quaderno, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Oltre a essere uno dei più importanti scrittori del nostro tempo, José Saramago è stato un acuto osservatore della realtà. Iscrittosi clandestinamente al Partito comunista nel 1969, durante la dittatura di Salazar, non ha mai abbandonato l'impegno politico, considerando la propria condizione di scrittore inscindibile dalla coscienza di cittadino. È noto anche per le sue posizioni marcatamente anticlericali, che lo hanno posto al centro di aspre polemiche in patria tanto da indurlo a trasferirsi alle Canarie. Sempre attento alle novità e interessato al confronto e al dialogo con il suo pubblico, non si è fatto cogliere impreparato dall'avvento del digitale e a quasi novant'anni ha aperto un blog, su cui scriveva di tutto: dalle riflessioni sul futuro del pianeta ai propositi per il nuovo millennio, da temi globali come la questione degli indios al panico da pandemia per la cosiddetta influenza suina , dal razzismo nella Francia di Sarkozy alla tragedia dell'Aquila, dai centri commerciali quali nuove cattedrali del consumismo al laicismo come unica arma nei confronti delle ingerenze della chiesa cattolica nel nostro vivere quotidiano. Tratta di ciò che lo indigna, ma anche di ciò che ama e rispetta. Non può mancare poi Berlusconi, una questione che viene affrontata come una vera deriva sociale e politica del nostro paese. Questo è l'ultimo quaderno che Saramago ha scritto prima di morire e di lasciare un vuoto incolmabile nel panorama culturale mondiale.
Trama: Il Vangelo secondo Gesù Cristo appartiene alla categoria Letteratura e narrativa, con 354 pagine, edito da Feltrinelli Editore, nel Giugno 2019.
Trama: Oggetto quasi, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. E se gli oggetti sfuggissero alla loro natura di muti testimoni, per diventare diversamente protagonisti, soggetti dotati di un proprio pensiero e proprie capacità decisionali? Nell’immaginario surreale di José Saramago può succedere. Gli effetti di questo spostamento onirico sono straordinari. Gli oggetti assumono una personalità e un’inedita moralità, ribellandosi ai loro proprietari e guidandoli in comportamenti bizzarri e autolesionistici. Nei racconti di questo libro – raccolti nel 1978 – l’e-pidemia di indipendenza delle cose si diffonde e si radicalizza. In Sedia la protagonista è una sedia occupata da un uomo che al rallentatore viene indotto a cadere (metafora neppure troppo velata della fine del dittatore portoghese Salazar, morto in seguito a una rovinosa caduta da una sedia). In Embargo invece, un racconto ambientato ai tempi del blocco petrolifero sancito dai paesi arabi, l’auto utilizzata da un comune impiegato per andare a lavorare diventa protagonista. Non solo essa si ribella, decidendo fermamente di bloccare il conducente con le cinture di sicurezza, ma porta l’uomo alla morte, in una struggente scena finale di fronte all’oceano. Questi, insieme ad altri quattro racconti, compongono un libro straordinario per capacità creativa e scrittura, degno delle migliori pagine del grande autore portoghese, in cui appare al meglio la sua grande vena fantastica e surreale.
Trama: Lucernario (Universale economica Vol. 8286) appartiene alla categoria Letteratura e narrativa, con 325 pagine, edito da Feltrinelli Editore, nel Giugno 2019.
Trama: Saggio sulla lucidità, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Cosa succede a un paese se alle elezioni i cittadini decidono in massa di votare scheda bianca? Quali ingranaggi vengono sollecitati fino alla rottura, quali contromisure andranno messe in atto? Se lo chiede José Saramago con questo straordinario romanzo, avvincente come un giallo e penetrante come un'analisi (fanta)politica. L'ipotesi più accreditata è che ci sia un legame fra questa rivolta bianca e l'epidemia di cecità che, solo quattro anni prima, si era diffusa come la peste. Gli indimenticabili protagonisti di Cecità fanno quindi ritorno, per condurci in un viaggio alla scoperta delle radici oscure del potere. Un viaggio che ci fa gettare uno sguardo nuovo e spietato sui meccanismi del mondo nel quale esercitiamo (o crediamo di esercitare) ogni giorno la nostra libertà.
Trama: Cecità, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. In un tempo e un luogo non precisati, all'improvviso l'intera popolazione diventa cieca per un'inspiegabile epidemia. Chi è colpito da questo male si trova come avvolto in una nube lattiginosa e non ci vede più. Le reazioni psicologiche degli anonimi protagonisti sono devastanti, con un'esplosione di terrore e violenza, e gli effetti di questa misteriosa patologia sulla convivenza sociale risulteranno drammatici. I primi colpiti dal male vengono infatti rinchiusi in un ex manicomio per la paura del contagio e l'insensibilità altrui, e qui si manifesta tutto l'orrore di cui l'uomo sa essere capace. Nel suo racconto fantastico, Saramago disegna la grande metafora di un'umanità bestiale e feroce, incapace di vedere e distinguere le cose su una base di razionalità, artefice di abbrutimento, violenza, degradazione. Ne deriva un romanzo di valenza universale sull'indifferenza e l'egoismo, sul potere e la sopraffazione, sulla guerra di tutti contro tutti, una dura denuncia del buio della ragione, con un catartico spiraglio di luce e salvezza.
Trama: Le intermittenze della morte, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Un paese senza nome, 31 dicembre, scocca la mezzanotte. E arriva l'eternità, nella forma più semplice e quindi più inaspettata: nessuno muore più. La gioia è grande, la massima angoscia dell'umanità sembra sgominata per sempre. Ma non è tutto così semplice: chi sulla morte faceva affari per esempio perde la sua fonte di reddito. E cosa ne sarà della chiesa, ora che non c'è più uno spauracchio e non serve più nessuna resurrezione? I problemi, come si vede, sono tanti e complessi. Ma la morte, con fattezze di donna, segue i suoi imprendibili ragionamenti: dopo sette mesi annuncia, con una lettera scritta a mano, affidata a una busta viola e diretta ai media, che sta per riprendere il suo usuale lavoro, fedele all'impegno di rinnovamento dell'umanità che la vede da sempre protagonista. Da lì in poi le lettere viola partono con cadenza regolare e raggiungono i loro sfortunati (o fortunati?) destinatari, che tornano a morire come si conviene. Ma un violoncellista, dopo che la lettera a lui indirizzata è stata rinviata al mittente per tre volte, costringe la morte a bussare alla sua porta per consegnarla di persona.
Trama: L'anno mille993, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. La grande “epica per aforismi” del premio Nobel portoghese. Un racconto di lotta per la libertà che si ispira alla rivoluzione dei Garofani ma va oltre, verso la lotta di tutti i popoli, in tutti i tempi.
Trama: Don Giovanni o il dissoluto assolto, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Una giocosa variazione sul mito di Don Giovanni, una grande ri-creazione d’autore. “Vero è che avevo sempre pensato che Don Giovanni non poteva essere tanto cattivo come nel tempo lo avevano dipinto da Tirso de Molina in poi, né Donna Anna e Donna Elvira delle creature tanto innocenti, per non parlare del Commendatore, puro ritratto di un onore sociale offeso, né di un Don Ottavio che a stento riesce a dissimulare la vigliaccheria sotto le affabili battute che va via via declamando nel testo di Lorenzo da Ponte. Azio Corghi insisteva, insisteva, e allora, come ultima possibilità, attirato dalla sfida, ma nello stesso tempo intimidito dalla responsabilità dell’impresa, gli dissi che se mi fosse venuta un’idea, una buona idea, ci avrei provato. Passava il tempo, passavano i mesi, con Azio che domandava, e finalmente l’idea è nata. Ora mi viene il sospetto che potrebbe non essere così buona quanto al principio mi era parso, ma il risultato è questo. Si può alzare il sipario. Mancherà la musica, che è sempre la cosa migliore di tutte. Speriamo che il lettore possa ascoltare, avvicinando bene l’orecchio alla pagina, quell’altra musica che possiedono le parole e che queste forse non hanno del tutto perduto.” (José Saramago)
Autore
Saramago, José
Titolo
Don Giovanni, o Il dissoluto assolto. Testo portoghese a fronte
Trama: Manuale di pittura e calligrafia, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. La voce narrante è un pittore che conosciamo solo per la sua iniziale, H. (così come l’antagonista, S., e la donna amata, M.), privo di qualsiasi talento, un ritrattista ufficiale che entra in crisi comprendendo finalmente che la sua non è affatto “arte” ma una forma di schiavitù al potere. Da quel momento sarà la scrittura – e quindi la calligrafia – a dover trasmettere quanto fino ad allora passava attraverso la pittura. Nella migrazione da una forma d’arte all’altra, dalla pittura alla calligrafia, dalle immagini alla rappresentazione verbale, si snoda la storia della crisi di un uomo e di un paese, un percorso che simbolicamente si conclude il giorno della definitiva caduta del regime fascista portoghese. Un’autobiografia, un romanzo di formazione sospeso fra Portogallo e l’amatissima Italia, un percorso di rinascita di un uomo, di un artista e di una nazione.
Trama: Tutti i nomi (Universale economica Vol. 2218) appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 224 pagine, edito da Feltrinelli Editore, nel Giugno 2019.
Trama: L'anno della morte di Ricardo Reis (Universale economica Vol. 2170) appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 361 pagine, edito da Feltrinelli Editore, nel Giugno 2019.
Autore
Saramago, José
Titolo
L'anno della morte di Ricardo Reis (Universale economica Vol. 2170)
Trama: Una terra chiamata Alentejo (Universale economica Vol. 2183) appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 314 pagine, edito da Feltrinelli Editore, nel Giugno 2019.
Autore
Saramago, José
Titolo
Una terra chiamata Alentejo (Universale economica Vol. 2183)
Trama: L'anno della morte di Ricardo Reis, libro di Jose Saramago, edito da Feltrinelli. Nel 1936, mentre all’orizzonte si preannuncia la seconda guerra mondiale, scoppia quella di Spagna. Nello stesso anno muore Ricardo Reis, solo un anno dopo la scomparsa del suo inventore, Fernando Pessoa. Reis è infatti uno dei tanti eteronimi di Pessoa, che ne aveva immaginato l’ideale biografia (nato a Porto nel 1887, educato dai gesuiti, medico, espatriato per ragioni politiche in Brasile nel 1919) e gli aveva attribuito come poeta classicistiche odi oraziane, ma non gli aveva dato carne e sentimenti. Cosa che invece gli dà Saramago, che lo fa tornare in patria in occasione della morte del suo creatore, gli fa aprire uno studio medico a Lisbona, gli fa vivere una vera vita, sociale, sessuale e affettiva. E prima di morire – nel fatidico anno che è il vero protagonista del romanzo – lo fa essere testimone di eventi tragici, filtro attraverso cui rileggere la storia del Portogallo salazarista, allineato a fascisti, nazisti e falangisti in tutt’Europa.
Trama: Romanzi e racconti: 1 appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 314 pagine, edito da Mondadori, nel Giugno 2019.
Autore
Saramago, José
Titolo
Romanzi e racconti: 1
Casa editrice
Mondadori
Pagine
ISBN / ASIN
8804469390
EAN
9788804469391
Genere letterario
Narrativa contemporanea
Data di pubblicazione
Settembre 1999
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Qual è l’ultimo libro di José Saramago?
Sappi che il titolo del nuovo libro di José Saramago secondo il nostro catalogo è Diario dell'anno del Nobel. L'ultimo quaderno di Lanzarote, con data di pubblicazione Giugno 2019, edizione Feltrinelli, per una lunghezza di 272 pagine.
Dove posso trovare la lista di tutti i libri di José Saramago?
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Qual è la trama dei libri di Saramago, José?
Dovendo fare un riassunto, ma senza addentrarci nei personaggi principali o tematiche affrontate nelle sue opere, possiamo dire che ultimamente José Saramago tratta "Biografie e autobiografie".
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