All'interno di questa guida stai per scoprire qual è l’ultimo libro di Judith Butler in italiano, ma anche un elenco delle 22 opere più vendute dall’autore per farti conoscere tutti i titoli, le ultime uscite e eventuali sconti sul prezzo di copertina confrontando le offerte delle più famose librerie italiane.
Tutti i libri di Judith Butler in ordine cronologico
Al fine di rendere più agevole la lettura, qui sotto vedrai una raccolta di libri dello scrittore, dal primo all’ultimo con la data di uscita, per mostrarti i 22 migliori libri di Butler, Judith degli ultimi anni da leggere assolutamente nel 2024.
Trama: Spoliazione, libro di Judith Butler;Athena Athanasiou, edito da Mimesis. Gezi Park e Piazza Syntagma, la Primavera Araba e la rivolta in Grecia. Negli ultimi anni importanti movimenti di protesta hanno scosso la società capitalista per portare all’attenzione dell’opinione pubblica il grido degli oppressi. Judith Butler, la più importante teorica del femminismo, e Athena Athanasiou, studiosa dei movimenti di rivolta in Grecia e membro della sinistra radicale del suo Paese, analizzano questi avvenimenti alla luce del concetto di “spoliazione” teorizzato da Goffman, per indagare le sue connessioni con il riconoscimento, la performatività, la protesta, la biopolitica, e la convivenza. Il dibattito ruota intorno a coloro che hanno perso il loro Paese, la loro nazionalità, la loro proprietà, e sono stati espropriati della loro appartenenza al mondo. Che significato assume per un individuo questo senso di precarietà, questa perdita sostanziale, in una cornice capitalistica dominata dalla logica del possesso? Il libro, inedito in Italia, fornisce una riflessione sui modi in cui il potere performativo può operare come resistenza politica, proponendo ipotesi interpretative sull’agire della folla quando si raduna per protestare contro la spoliazione psicologica, politica ed economica a cui le popolazioni sono oggi sottoposte.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Spoliazione. I senza casa, senza patria, senza cittadinanza
Trama: Spoliazione: I senza casa, senza patria, senza cittadinanza appartiene alla categoria Politica, con 365 pagine, edito da Mimesis Edizioni, nel Gennaio 2020.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Spoliazione: I senza casa, senza patria, senza cittadinanza
Trama: Vite precarie: Contro l’uso della violenza in risposta al lutto collettivo appartiene alla categoria Politica, con 149 pagine, edito da Meltemi, nel Gennaio 2020.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Vite precarie: Contro l’uso della violenza in risposta al lutto collettivo
Trama: Che tu sia il mio corpo: Una lettura contemporanea della signoria e della servitù in Hegel appartiene alla categoria Filosofia, con 79 pagine, edito da Mimesis Edizioni, nel Gennaio 2020.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Che tu sia il mio corpo: Una lettura contemporanea della signoria e della servitù in Hegel
Trama: Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell'identità, libro di Judith Butler, edito da Laterza. Il libro che ha segnato un punto di svolta del femminismo internazionale e che è divenuto un classico del pensiero di genere. Judith Butler argomenta perché il corpo sessuato non è un dato biologico ma una costruzione culturale.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell'identità
Trama: Che tu sia il mio corpo, libro di Butler;Malabou, edito da Mimesis. Scritta a quattro mani da Judith Butler e Catherine Malabou, quest'opera prende le mosse da una rilettura della dialettica servo-padrone formulata originariamente da Hegel in Fenomenologia dello spirito . Che tu sia il mio corpo è il comando che il padrone impone allo schiavo. Malabou e Butler, da sempre attente studiose del corpo delle minoranze, sottolineano come questa ingiunzione sia di fatto impossibile, in quanto soggettività e corporeità non possono essere mai completamente disgiunte. Il distacco non può compiersi se non nella forma di un attaccamento ostinato al distacco , un attaccamento sempre più ostinato e addirittura disperato.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Che tu sia il mio corpo. Una lettura contemporanea della signoria e della servitù in Hegel
Trama: L'alleanza dei corpi, libro di Judith Butler, edito da Nottetempo. Al centro di questo libro di Judith Butler è l'indagine sulla politica della strada e sul diritto plurale e performativo di apparizione del corpo all'interno del campo politico, attraverso l'esperienza del raduno collettivo. Dal movimento Occupy alle proteste di Atene, dalle cosiddette primavere arabe al Parco Gezi di Istanbul, dalle mobilitazioni queer a quelle degli immigrati irregolari, negli ultimi anni abbiamo assistito al moltiplicarsi delle manifestazioni di dissenso contro le logiche neoliberiste o contro governi e poteri repressivi. Al di là delle differenze, l'alleanza dei corpi in queste azioni collettive affronta ed espone all'attenzione di tutti una serie di temi interconnessi come la precarietà, la vulnerabilità, la rivendicazione di una vita vivibile e l'esclusione dalla sfera pubblica di apparizione. La tesi di Butler è che, nelle lotte democratiche, questi raduni possano esprimere forme di resistenza e solidarietà radicali da cui emerge una nuova idea di popolo - un popolo che sperimenta una ricomposizione contro la frammentazione e le disuguaglianze indotte, interrogando in modo inaggirabile le frontiere dell'etica.
Autore
Butler, Judith
Titolo
L'alleanza dei corpi. Note per una teoria performativa dell'azione collettiva
Trama: Vite precarie. Contro l'uso della violenza in risposta al lutto collettivo, libro di Judith Butler, edito da Meltemi. Quali conseguenze hanno portato l’11 settembre e la Guerra in Iraq nelle nostre vite? Cosa è cambiato in America e nel mondo dopo questi tragici avvenimenti? Quali conseguenze sui diritti civili e quali censure? Judith Butler propone un’analisi rigorosa sul progressivo distacco del potere dal controllo della legge, una problematica che i governi hanno frettolosamente archiviato alla luce dell’emergenza terrorismo. Ma per quale motivo le morti sulle Torri Gemelle dovrebbero suscitare più indignazione di un detenuto di Guantanamo i cui diritti fondamentali sono calpestati? Nel suo libro più appassionato e provocatorio, la filosofa post-strutturalista avanza un’etica non violenta, fondata sulla consapevolezza della vulnerabilità e precarietà dell’esistenza umana. Secondo l’autrice, solo una più profonda comprensione del significato del lutto e della violenza può condurci verso nuove forme di solidarietà e giustizia civile.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Vite precarie. Contro l'uso della violenza in risposta al lutto collettivo
Trama: Fare e disfare il genere, libro di Judith Butler, edito da Mimesis. Cosa resta del genere? Quali spazi per articolare criticamente un discorso sulla norma eterosessuale, sul femminismo, sulla parentela, sulle unioni tra persone dello stesso sesso, sul corpo, sull'identità di genere e i suoi presunti disturbi ? E in che modo l'articolazione critica di un discorso sul genere sollecita, e veicola, motivi di ripensamento del riconoscimento intersoggettivo, dell'interdipendenza, della vulnerabilità, del desiderio - e dell'autodeterminazione? Questi i nodi trattati tra le pagine di Fare e disfare il genere, che costituisce la riflessione più matura - e vibrante - di Judith Butler sui temi che nei primi anni Novanta furono al centro del fondamentale, e tuttora discusso, Gender Trouble, caposaldo del femminismo contemporaneo e stella polare delle teorie queer. Si tratta, per molti aspetti, di una vera e propria riconsiderazione di quelle tesi iniziali: to do and undo one's gender , infatti, non significa considerare il genere solo nei termini di una performance che si può fare o disfare, recitare in modo più o meno consapevole, più o meno critico, o più o meno dissidente. Significa, piuttosto, soffermarsi sulla processualità del fare e del disfare , individuale e collettiva, per cogliere in essa i tratti di una riconfigurazione costante dei parametri di intelligibilità del soggetto che il genere, incessantemente, produce.
Trama: Vite precarie. I poteri del lutto e della violenza, libro di Judith Butler, edito da Postmedia. Il testo di Judith Butler che presentiamo in una nuova edizione, leggermente modificata rispetto alla precedente, appartiene a pieno titolo ad una nuova tendenza degli studi femministi, ed anzi è il capostipite di una precisa modalità di fare politica femminista. Esso infatti declina in modo innovativo le riflessioni relative al gender, alla sessualità, alla vivibilità di corpi e desideri, intrecciando il lessico della riflessione femminista e queer con quello proprio della riflessione politica mainstream. Guerra e violenza, in altre parole, sono interrogate a partire dall'insolita prospettiva del dolore e della perdita.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Vite precarie. I poteri del lutto e della violenza
Trama: Strade che divergono. Ebraicità e critica del sionismo, libro di Judith Butler, edito da Cortina Raffaello. Judith Butler assume le posizioni filosofiche dell’ebraismo per elaborare una critica del sionismo politico e delle sue pratiche di violenza di stato illegittima. Nella sua definizione di una nuova etica politica, si confronta con pensatori come Hannah Arendt, Emmanuel Lévinas, Primo Levi, Walter Benjamin. Butler contesta la caratteristica accusa di odio antisemita che spesso viene lanciata agli ebrei critici verso Israele e sostiene una soluzione che preveda un unico stato per i due popoli, ebrei e palestinesi. Secondo l’autrice, l’etica ebraica non solo implica una critica del sionismo ma dovrebbe realizzare gli ideali politici di convivenza in una forma radicale di democrazia.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Strade che divergono. Ebraicità e critica del sionismo
Trama: La vita psichica del potere. Teorie del soggetto, libro di Judith Butler, edito da Mimesis. Ognuno di noi contribuisce attivamente a creare i meccanismi di quel potere che poi subisce. Questa l'idea che guida La vita psichica del potere . Voce autorevole degli studi che, sulla linea di Foucault, indagano i dispositivi del potere sociale, Judith Butler ricostruisce scrupolosamente il modo in cui ogni soggetto è sempre compromesso con il potere che lo assoggetta. Questo circolo virtuoso di collaborazione, spesso inconsapevole, si crea nella contiguità e nella mutua reciprocità tra universo psichico individuale e universo della cultura condivisa. Universi che creano una dimensione comune, senza soluzione di continuità. Lungi dall'esprimere giudizi morali su questo meccanismo - autentico tratto distintivo del nostro tempo -, tra le pieghe dell'analisi di Butler l'unica forma di emancipazione possibile si può ravvisare nel momento in cui la connessione tra mondo interno psichico e mondo esterno sociale viene individuata, esplicitata e messa a tema in modo critico dal soggetto che la produce. Avvalendosi del pensiero di Hegel, Nietzsche, Althusser, Foucault e Freud, Judith Butler compie un percorso di straordinaria attualità tra le maglie del potere contemporaneo.
Trama: Dialoghi sulla Sinistra, libro di Judith Butler;Slavoj Zizek;Ernesto Laclau, edito da Laterza. Tre grandi intellettuali del nostro tempo discutono la crisi di identità della sinistra. Perché è così difficile proporre oggi politiche di emancipazione? Quali temi sono stati tralasciati dal dibattito? È possibile un soggetto politico di sinistra quando proliferano esigenze di frammentazione e di chiusura nelle proprie identità? L’urgenza di questi quesiti è data dal tracollo delle utopie di emancipazione e dalla pervasività del sistema economico e dell’immaginario capitalista che oggi, dopo quest’ultima grande crisi, si riafferma a livello planetario. Le possibili risposte sono molteplici e ricche di spunti: Butler – la maggiore teorica femminista americana – a partire dalla fluidità dell’identità sessuale, propone un soggetto come essere vulnerabile, stretto fra senso del limite e desiderio che muove l’azione; Laclau riprende il concetto gramsciano di egemonia, per uscire dalle strette del veteromarxismo e del decostruzionismo postmoderno; Žižek, uno dei più originali e provocatori pensatori di oggi, scompagina, anche a costo del politicamente scorretto, la paralisi della sinistra e rinnova il linguaggio politico con l’innesto di categorie psicoanalitiche.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Dialoghi sulla sinistra. Contingenza, egemonia, universalità
Trama: Parole che provocano, libro di Judith Butler, edito da Cortina Raffaello. Offese razziste, insulti a sfondo sessuale, ingiurie che feriscono minoranze e soggetti deboli: si tratta di parole che provocano e che sfuggono facilmente al controllo. Come rispondere a parole come queste? Basta fare appello alla censura per renderle innocue e poterle contenere? Secondo Judith Butler, non serve a nulla cadere nella trappola di una limitazione della libertà di parola e di espressione. Conta invece rivendicare una diversa possibilità di intervento politico. Si possono sempre citare quelle parole fuori controllo per rimetterle continuamente in atto e farle agire contro gli scopi per cui erano state pronunciate in un determinato contesto di violenza. Si può sempre far sì che, ripetendo quelle parole, esse circolino in ambiti diversi e acquisiscano nuovi significati, arrivando ad agire contro la stessa violenza che le ha prodotte.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Parole che provocano. Per una politica del performativo
Trama: La rivendicazione di Antigone, libro di Judith Butler, edito da Bollati Boringhieri. A partire dalla tragedia di Sofocle, la nuova riflessione femminista sui rapporti tra parentela e Stato.
Autore
Butler, Judith
Titolo
La rivendicazione di Antigone. La parentela tra la vita e la morte
Trama: Come pregare perché scenda il cielo sulla terra appartiene alla categoria Culto, riti e preghiere cristiani, con 144 pagine, edito da Uomini Nuovi, nel Gennaio 2020.
Autore
Butler, Judith
Titolo
Come pregare perché scenda il cielo sulla terra
Casa editrice
Uomini Nuovi
Pagine
144
ISBN / ASIN
888077090X
EAN
9788880770909
Genere letterario
Culto, riti e preghiere cristiani
Data di pubblicazione
Agosto 1999
Malgrado gli sforzi per migliorare il catalogo, è possibile che manchino alcuni libri a causa di diversità di edizione o formato: brossura, copertina flessibile, rilegatura, ebook o altro.
Qual è l’ultimo libro di Judith Butler?
Ti informiamo che il titolo del nuovo libro di Judith Butler secondo il nostro catalogo è Che fine ha fatto lo stato-nazione?, con data di pubblicazione Gennaio 2020, edizione Meltemi, per una lunghezza di 62 pagine.
Dove posso trovare la lista di tutti i libri di Judith Butler?
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Qual è la trama dei libri di Butler, Judith?
Volendo fare un riassunto, ma senza addentrarci nei personaggi principali o tematiche affrontate nelle sue opere, possiamo dire che ultimamente Judith Butler tratta "Filosofia".
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Tutti i libri di Judith Butler: recensioni degli utenti: 4.1 stelle su 5, per un totale di 14 opinioni espresse.