Leggendo questa guida stai per scoprire qual è l’ultimo libro di Marc Augé in italiano, ma anche un elenco delle 36 opere più vendute dall’autore per farti conoscere tutti i titoli, le ultime uscite e eventuali sconti sul prezzo di copertina confrontando le offerte delle più famose librerie italiane.
Tutti i libri di Marc Augé in ordine cronologico
Per agevolare la lettura, di seguito proponiamo una raccolta di libri dello scrittore, dal primo all’ultimo con la data di uscita, per mostrarti i 36 migliori libri di Augé, Marc degli ultimi anni da leggere assolutamente nel 2024.
Trama: L'antropologia del mondo contemporanea, libro di Jean-Paul Colleyn;Marc Auge, edito da Elèuthera. Dalla possessione rituale alla Silicon Valley e dallo sciamanesimo ai nonluoghi della surmodernità… non vi è dubbio che oggi l’antropologia abbia dilatato il suo campo di osservazione. E per comprendere la complessità del mondo contemporaneo, con il suo proliferare di diversità, ha dovuto ridefinire i suoi concetti e i suoi metodi. Questa riflessione congiunta dei due antropologi francesi ci invita in modo rigoroso ma semplice a seguire il lavoro dell’antropologo, dalla scelta dell’oggetto di studio alla scrittura dei risultati, passando per le principali ipotesi teoretiche della disciplina, la scelta del quadro concettuale, la ricerca sul campo…
Trama: Condividere la condizione umana. Un vademecum per il nostro paese, libro di Marc Auge, edito da Mimesis. In un'era dominata dal disorientamento, sempre interconnessa ma abitata da solitudini che si moltiplicano, l'antropologo ed etnologo Marc Augé, cui si deve l'introduzione delle nozioni di non-lieux e di surmodernità, affronta questioni centrali dell'umanità stessa dell'uomo: la felicità, la dignità, la fiducia, il preoccupante incremento delle disuguaglianze. Il volume, che trova il suo fil rouge nel senso profondo del condividere l'umanità generica che abita in ciascuno di noi, diviene una sorta di vademecum per il nostro presente. Quasi assopito in una pseudo felicità sedentaria, il soggetto contemporaneo - teso tra paura del futuro e relazioni di superficie - sembra arrancare in un presente continuo segnato da un clima di crescente barbarie. L'autore, lungi dal lasciare spazio al pessimismo, offre al lettore una sorta di kit di sopravvivenza e una bussola per orientarsi nel nostro tempo. Ci invita altresì a scommettere su una chance in cui ne va del nostro stesso futuro: l'utopia dell'educazione.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Condividere la condizione umana. Un vademecum per il nostro presente
Trama: Chi è dunque l'altro?, libro di Marc Auge, edito da Cortina Raffaello. Antropologo di fama, Marc Augé si è sempre interessato al problema dell'altro: l'altro individuo, l'altro società, l'altro culturale, l'altro geografico. In questo libro porta con sé il lettore dagli stadi delle grandi città alle lagune della Costa d'Avorio; s'interroga sul senso del cannibalismo, sui sogni. degli indiani del Venezuela, sul ruolo dell'eroe nelle serie televisive americane. Dopo più di mezzo secolo di osservazioni, Augé ritorna sulle relazioni fra identità e alterità presso alcune popolazioni africane o amerindiane e nel contesto della mondializzazione contemporanea. L'arte, la città e la sua rapida espansione, ma anche le nuove mobilità e la crescita dei proselitismi religiosi acquistano, sottolo sguardo. dell' antropologo, un senso inedito. Occorre saper praticare l' arte del décalage e sapersi tenere all' incrocio delle incertezze per potersi sottrarre all'uniformità, a quella fatalità che vorrebbe che fossimo tutti uguali.
Trama: Cuori allo schermo: Vincere la solitudine dell'uomo digitale appartiene alla categoria Studi culturali e sociali, con 24 pagine, edito da EDIZIONI PIEMME, nel Maggio 2020.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Cuori allo schermo: Vincere la solitudine dell'uomo digitale
Trama: Sulla gratuità: Sulla gratuità per il gusto di farlo! appartiene alla categoria Filosofia, con 42 pagine, edito da Mimesis Edizioni, nel Maggio 2020.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Sulla gratuità: Sulla gratuità per il gusto di farlo!
Trama: Nonluoghi, libro di Marc Auge, edito da Elèuthera. I nonluoghi sono quegli spazi dell'anonimato ogni giorno più numerosi e frequentati da individui simili ma soli. Nonluoghi sono sia le infrastrutture per il trasporto veloce (autostrade, stazioni, aeroporti) sia i mezzi stessi di trasporto (automobili, treni, aerei). Sono nonluoghi i supermercati, le grandi catene alberghiere con le loro camere intercambiabili, ma anche i campi profughi dove sono parcheggiati a tempo indeterminato i rifugiati da guerre e miserie. Il nonluogo è il contrario di una dimora, di una residenza, di un luogo nel senso comune del termine. E al suo anonimato, paradossalmente, si accede solo fornendo una prova della propria identità: passaporto, carta di credito... Nel proporci un'antropologia della surmodernità, Auge ci introduce anche a un'etnologia della solitudine.
Trama: Che fine ha fatto il futuro? Dai non luoghi al nontempo appartiene alla categoria Sociologia, con 110 pagine, edito da Elèuthera, nel Maggio 2020.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Che fine ha fatto il futuro? Dai non luoghi al nontempo
Trama: Un etnologo nel metrò, libro di Marc Auge, edito da Eleuthera. Questa volta Augé, anziché occuparsi di tribù amazzoniche o africane, applica la sua analisi professionale a un ambito piuttosto lontano dai tradizionali oggetti dell’etnologia: la metropolitana parigina e i suoi «indigeni». Prova, cioè, ad applicare alla vita quotidiana di una società europea quell’approccio normalmente utilizzato per l’Altro culturale. Ne esce un sorprendente studio delle tante storie individuali (di individui che passano, a seconda del giorno e dell’ora, dalla vita familiare alla vita professionale, dal lavoro al tempo libero) e collettive (i richiami storici cui rinviano i nomi delle stazioni del metrò) che si sfiorano, si sovrappongono, si coniugano in modi e forme che normalmente sfuggono all’occhio reso pigro dalla consuetudine. Un’antropologia della vita quotidiana che ci propone insieme la soggettività di chi la descrive e l’oggettività del rapporto con l’Altro.
Trama: Le tre parole che cambiarono il mondo, libro di Marc Auge, edito da Cortina Raffaello. Il giorno di Pasqua del 2018, nel tradizionale discorso urbi et orbi, il papa, dopo un lungo silenzio, esclama a gran voce: “Dio non esiste”. Tre parole che gettano nello sconcerto cristiani, ebrei, musulmani, agnostici, atei, e scatenano uno tsunami nel mondo intero. E’ l’inizio di una settimana folle, che incendierà il pianeta e farà piazza pulita di ogni sentimento religioso. Ma che cosa ha spinto il sommo pontefice a un intervento così intempestivo? In tempi di massacri nel nome della religione, questa favola contemporanea, visionaria e insolente, che tiene il lettore con il fiato sospeso, lascia trasparire gli accenti di una fede illuministica nella ragione: forse, senza la violenza che a volte il sentimento religioso comporta, la fratellanza tra gli esseri umani non sarebbe più un’utopia.
Trama: Football: Il calcio come fenomeno religioso (Lampi d'autore Vol. 15) appartiene alla categoria Religione, con 38 pagine, edito da EDB - Edizioni Dehoniane Bologna, nel Maggio 2020.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Football: Il calcio come fenomeno religioso (Lampi d'autore Vol. 15)
Trama: Prendere tempo: Un'utopia dell'educazione. Conversazione con Filippo La Porta (Irruzioni Vol. 5) appartiene alla categoria Antropologia, con 25 pagine, edito da Castelvecchi, nel Maggio 2020.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Prendere tempo: Un'utopia dell'educazione. Conversazione con Filippo La Porta (Irruzioni Vol. 5)
Trama: Un etnologo al bistrot, libro di Marc Auge, edito da Cortina Raffaello. Marc Augé esplora in questo libro il gran teatro del bistrot con tutti i suoi attori. Considerato con gli occhi dell'etnologo, il bistrot è il regno delle relazioni di superficie quelle in cui il gesto dello scambio importa assai più di ciò che lo motiva. Un grande bistrot nell'ora di punta è un luogo straripante di vita, di emozioni, in cui si scambiano parole per non dire nulla, gesti appena accennati, occhiate passeggere. Spazio relazionale ma anche spazio letterario: Maigret sarebbe impensabile senza le soste al bistrot. La Francia ha esportato in tutto il mondo questo modello di civiltà: da quel nome sprigiona ovunque il carattere amabile che ne contrassegna l'immagine. Non pura immagine, tuttavia: il bistrot è un oggetto del paesaggio urbano che rivendica di possedere una propria storia, una geografia e, d'ora in avanti, anche una propria etnologia.
Trama: Per una antropologia della mobilità, libro di Marc Auge, edito da Jaca Book. Una frontiera non è uno sbarramento: è un passaggio. Le frontiere non si cancellano mai, si ritracciano. La frontiera ha sempre una dimensione temporale: è la forma dell’avvenire e, forse, della speranza. Oggi le frontiere sono di nuovo un passaggio e non possono porsi come sbarramento. Con la globalizzazione si è voluto vedere un mondo finalmente compiuto. Questa follia è anche mancanza di immaginazione. “Bisogna imparare a uscire da sé, a uscire dal proprio ambiente… dalla propria tana culturale… ma siamo solo all’inizio di questa nuova storia che sarà lunga e, come sempre, dolorosa”.
Trama: Il tempo senza età: La vecchiaia non esiste appartiene alla categoria Sociologia, con 99 pagine, edito da Raffaello Cortina Editore, nel Maggio 2020.
Trama: L'antropologo e il mondo globale, libro di Marc Auge, edito da Cortina Raffaello. In un mondo in trasformazione accelerata, un cambio di scala colpisce e riconfigura le nostre esistenze individuali e collettive. In questo nuovo ambiente, l’antropologia ha il compito di criticare l’insieme ancora proteiforme che chiamiamo “mondo globale”. Marc Augé, uno tra i più noti antropologi contemporanei, ritorna qui sulle categorie dello spazio e del tempo, in particolare attraverso la nozione di tempo morto nella sua relazione con quella di non luogo, per interrogarsi sui rapporti tra senso sociale e libertà individuale nel mondo contemporaneo. L’antropologo contribuisce in tal modo allo sforzo di lucidità critica di cui l’umanità ha bisogno oggi più che mai, se davvero vuole un giorno potersi dichiarare non più globale ma totale, vale a dire intelligente, lucida, ambiziosa e solidale.
Trama: Le nuove paure: Che cosa temiamo oggi? appartiene alla categoria Studi culturali e sociali, con 32 pagine, edito da Bollati Boringhieri, nel Maggio 2020.
Trama: Non-finito, infinito. Sculture di Paolo Delle Monache film di Benoit Felici. Catalogo della mostra (... appartiene alla categoria Arte, cinema e fotografia, con 92 pagine, edito da Mondadori Electa, nel Maggio 2020.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Non-finito, infinito. Sculture di Paolo Delle Monache film di Benoit Felici. Catalogo della mostra (...
Trama: Ville e tenute, libro di Marc Auge, edito da Eleuthera. Come dichiara l'autore, questo è il diario di bordo di un etnologo che si mette a esplorare un territorio - quello in cui abita - che gli è sconosciuto proprio perché c'è sempre vissuto dentro. E lo fa a partire da quella istituzione sociale fondamentale che è la residenza, e più precisamente dagli annunci immobiliari che propongono seconde case di prestigio. Ville, più che case, e tenute, più che aziende agricole, ovvero un'abitazione che ritiene qualcosa della rinascimentale idea di signoria. Così Augé, attraverso la lettura di annunci molto sintetici, eppure evocativi proprio perché per sedurre devono mettere in gioco ricordi, culture e associazioni, legge e interpreta i miti e le metafore degli indigeni postmoderni. Di quelli che possono permettersi una dimora e di quelli che comunque la sognano. E muovendo da queste inserzioni pubblicitarie apparentemente banali, scava nella sociologia e nella psicologia, nella storia e nella letteratura, tra dimore reali e fittizie.
Trama: Diario di un senza fissa dimora. Etnofiction, libro di Marc Auge, edito da Cortina Raffaello. Negli ultimi anni, è comparsa una nuova categoria di persone: questi soggetti hanno un lavoro ma lo stipendio non consente loro di pagare un affitto e dunque sono spinti per strada. Vivono dove possono, vagano da un luogo all’altro, dormono nella loro macchina. Il grande etnologo Marc Augé, che dà qui prova anche di un talento letterario, immagina la vita di uno di questi “vagabondi”, gli effetti distruttivi prodotti dalla perdita di punti di riferimento spazio-temporali, inventando un genere, l’etnofiction, l’autore utilizza la forma del racconto per evocare un fatto sociale: il suo eroe, un medio funzionario messo in difficoltà da due divorzi e dall’aumento degli affitti, potrebbe non essere cos’i diverso da tutti noi...
Trama: Il genio del paganesimo, libro di Marc Auge, edito da Bollati Boringhieri. Marc Augé mette in rilievo la presenza e il valore del paganesimo nell'attualità, in quanto parlare degli dei, degli eroi o degli stregoni significa anche parlare del nostro rapporto con il corpo, con gli altri, con il tempo. Rispetto al cristianesimo, il paganesimo non oppone lo spirito al corpo né la fede al sapere; non pone la morale come principio esterno e trascendente la vita individuale e sociale; postula una continuità tra ordine biologico e ordine sociale.
Trama: Il mestiere dell'antropologo, libro di Marc Auge, edito da Bollati Boringhieri. Una affascinante riflessione sul mestiere dell'etnologo prima e dell'antropologo poi e sulla natura della materia da loro indagata: I nostri oggetti sono storici, ma non si cancellano: si trasformano. I nostri oggetti sono culturali ma non sono inconfrontabili se in ogni cultura si impara il senso sociale che essa sistematizza. Ci sono degli etnologi scrittori (non troppi, comunque, niente paura) ma, in ogni caso, la scrittura dell'antropologo, letteraria o meno, non ha come vocazione primaria la pretesa di esprimere la cosiddetta ineffabilità di ogni cultura: riferisce un'esperienza dove l'individuo ha la sua parte e la apre al confronto. Forzando leggermente i termini, direi che l'antropologia è in primo luogo un'analisi critica degli etnocentrismi culturali locali o, per dirla altrimenti, che il principale oggetto focale è la tensione tra senso e libertà (senso sociale e libertà individuale) da cui procedono tutti i modelli di organizzazione sociale, dai più elementari ai più complessi .
Trama: Tra i confini, libro di Marc Auge, edito da Mondadori Bruno. In questo breve saggio intendo affrontare tre questioni chiave. La prima è l'urbanizzazione del mondo, a mio avviso un aspetto fondamentale di quella che viene comunemente chiamata mondializzazione o globalizzazione. La seconda riguarda il fatto che le immagini e i messaggi da cui siamo costantemente circondati generano in noi veri e propri effetti di accecamento, soprattutto riguardo al fenomeno dell'urbanizzazione: vediamo troppe cose, e allafine è come se non vedessimo più niente. Infine, vorrei interrogarmi sull'idea di mobilità: una nozione estremamente complessa, in quanto nell'ambiente urbano non tutto si muove, ma al tempo stesso si muovono molte cose. Forseè proprio a questo tipo di mobilità che dobbiamo pensare, se vogliamo evitare di subirla in modo acritico .
Trama: Rovine e macerie, libro di Marc Auge, edito da Bollati Boringhieri. In un affascinante percorso che attraversa vari siti del mondo - dalla Costa d'Avorio alla Cambogia, dall'Acropoli di Atene al muro di Berlino -, alcune opere letterarie e cinematografiche e qualche ricordo, Marc Augé riflette sul tempo, sulla sua percezione, sulla sua fragile e subitanea realtà, sulle sue diverse profondità. E, insieme, ripensa al mestiere di antropologo, a ciò che esso gli ha insegnato, alle considerazioni che gli ispira e alle nuove domande che oggi gli pone.
Trama: Il senso degli altri, libro di Marc Auge, edito da Bollati Boringhieri. «Il senso degli altri» può essere inteso in due modi, scrive Augé. In una prima accezione, come il senso della famiglia o dell'orientamento, è un dono acquisito o innato, che varia a seconda degli individui, dei gruppi o delle epoche. Oggi in Europa il senso degli altri si attenua e insieme si acuisce. Si attenua, in quanto l'attitudine a tollerare la differenza sparisce. Ma questa intolleranza in sé crea e struttura l'alterità: i nazionalismi, i regionalismi, i fondamentalismi, le imprese di «purificazione etnica» rinviano non tanto a una crisi d'identità, quanto a un imbizzarrirsi dei processi che generano alterità. Quasi fossero alla ricerca di identità collettiva, alcuni raggruppamenti umani non cessano di secernere alterità, di fabbricare l'altro e perciò di decomporsi, come se, al contrario della differenziazione cellulare, questa incessante differenziazione sociale fosse portatrice di morte. In una seconda accezione (che fa degli altri non più l'oggetto ma il soggetto del senso), il senso degli altri ci mette di fronte al senso elaborato dagli altri, individui o collettività. Ma le due accezioni sono collegate, perché il senso di cui si tratta è il senso sociale, cioè l'insieme dei rapporti simbolizzati, istituiti e vissuti tra gli uomini all'interno di una collettività che questo insieme permette di considerare tale.
Trama: Disneyland e altri nonluoghi, libro di Marc Auge, edito da Bollati Boringhieri. Disneyland e Mont Saint-Michel, la spiaggia di La Baule ed il campo di battaglia di Waterloo: una serie di testi frutto di veri e propri sopralluoghi nel corso dei quali lo sguardo dell'etnologo si confronta con le immagini del turismo più divulgato.
Trama: Storie del presente. Per un'antropologia dei mondi contemporanei appartiene alla categoria Antropologia, con 155 pagine, edito da Il Saggiatore, nel Maggio 2020.
Autore
Augé, Marc
Titolo
Storie del presente. Per un'antropologia dei mondi contemporanei
Casa editrice
Il Saggiatore
Pagine
155
ISBN / ASIN
8842804630
EAN
9788842804635
Genere letterario
Antropologia
Data di pubblicazione
Luglio 1997
Sebbene il tentativo di completare il catalogo, è possibile che manchino alcuni libri a causa di diversità di edizione o formato: brossura, copertina flessibile, rilegatura, ebook o altro.
Qual è l’ultimo libro di Marc Augé?
Devi sapere che il titolo del nuovo libro di Marc Augé secondo il nostro catalogo è Chi è dunque l’altro?, con data di pubblicazione Maggio 2020, edizione Raffaello Cortina Editore, per una lunghezza di 196 pagine.
Dove posso trovare la lista di tutti i libri di Marc Augé?
La lista dei libri più recenti di Augé, Marc è disponibile in varie librerie italiane oppure clicca qui per sfogliarla direttamente su Amazon.
Qual è la trama dei libri di Augé, Marc?
Al fine di fare un riassunto, ma senza addentrarci nei personaggi principali o tematiche affrontate nelle sue opere, possiamo dire che ultimamente Marc Augé tratta "Antropologia".
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Tutti i libri di Marc Augé: recensioni degli utenti: 3.9 stelle su 5, per un totale di 13 opinioni espresse.