In questa guida scoprirai qual è l’ultimo libro di Michele Mari in italiano, ma anche un elenco delle 19 opere più vendute dall’autore per farti conoscere tutti i titoli, le ultime uscite e eventuali sconti sul prezzo di copertina confrontando le offerte delle più famose librerie italiane.
Tutti i libri di Michele Mari in ordine cronologico
Al fine di facilitare la lettura, qui sotto vedrai una raccolta di libri dello scrittore, dal primo all’ultimo con la data di uscita, per mostrarti i 19 migliori libri di Mari, Michele degli ultimi anni da leggere assolutamente nel 2024.
Trama: Filologia dell'anfibio (Einaudi tascabili. Scrittori) appartiene alla categoria Storia della letteratura e critica letteraria, con 296 pagine, edito da EINAUDI, nel Settembre 2019.
Trama: Dalla cripta, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. Ci sono molti sonetti amorosi, imitazioni-parodie della tradizione poetica italiana (Dante, la lirica comicooscena, Leopardi), scherzi, versi d’occasione e perfino un poema incentrato su un giocatore del Milan degli anni Ottanta (Mark Hateley). Un libro manieristico, si può dire. Sapendo però che il cimento con la lingua e con le forme della tradizione attraversa gran parte dell’opera di Mari anche in prosa (si pensi a Io venía pien d’angoscia a rimirarti, scritto in lingua leopardiana). Ed è proprio nel lavoro sulla lingua letteraria che Mari riesce a esprimere con la maggior forza le proprie ossessioni, le vertigini dolorose o gioiose della propria interiorità. Dunque, “dalla cripta” dove giace la tradizione poetica italiana che oggi appare più desueta, Mari trae materiali che gli permettono di andare nella cripta di se stesso e trarne deliziosi scheletri che sapranno affascinare i tanti fan dello scrittore.
Trama: Leggenda privata, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. L’Accademia dei Ciechi ha deliberato: Michele Mari deve scrivere la sua autobiografia. O, come gli ha intimato Quello che gorgoglia, “isshgioman’zo con cui ti chonshgedi”. Se hai avuto un padre il cui carattere si colloca all’intersezione di Mosè con John Huston, e una madre costretta a inventarsi espedienti fantasiosi per darti il bacino della buonanotte – di nascosto dal marito –, allora l’infanzia che hai vissuto non poteva definirsi altro che “sanguinosa”. Poi arriva l’adolescenza, e fra un viscido bollito e un Mottarello, presso la Trattoria Bergonzi avviene l’incontro fatale: una cameriera volgarotta e senza nome che accende le fantasie erotiche del futuro autore delle Cento poesie d’amore a Ladyhawke e Verderame... Ma è davvero una ragazza o un golem manovrato da qualche Entità? Chiamando a raccolta tutte le nevrosi e i fantasmi che lo hanno abitato, Michele Mari passa al microscopio i tasselli di un’intera esistenza: la sua. Con fare giocoso e insieme serissimo, fa i conti con se stesso e con il demone peggiore di tutti: la letteratura.
Trama: Io venìa pien d'angoscia a rimirarti, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. Recanati, 1813. La vita a casa Leopardi è scandita da ritmi sempre uguali: sotto l’occhio severo del «signor Padre» i tre fratelli fanno i compiti, vanno a messa ogni domenica, saltuariamente giocano. Ma c’è qualcosa che inquieta Orazio Carlo, ed è il comportamento del fratello maggiore, Tardegardo Giacomo. Infatti, dietro la facciata del ragazzino giudizioso che se ne sta sempre chiuso in biblioteca, il futuro autore dell’Infinito sembra nascondere una natura difficile da tenere a bada. Nel frattempo, alcuni avvenimenti misteriosi e sanguinari mettono a rischio la serenità degli abitanti di Recanati... Che sia implicato il giovane Giacomo, e la sua passione per le notti di luna piena? Attraverso le pagine di un diario apocrifo – scritte in un italiano ottocentesco reinventato, sempre godibilissimo – Michele Mari prende la voce del fratello del celebre poeta per mettere in scena una piccola favola nera. Già amato dai lettori di Mari e pronto a trovarne di nuovi, Io venía pien d’angoscia a rimirarti è un libro prezioso, che s’inserisce in pieno nell’onda «leopardiana» di questi ultimi anni.
Trama: Euridice aveva un cane, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. Paura e umorismo, un intreccio di invenzioni, finali inattesi e sarcastici caratterizzano questi racconti. Dopo i fondali gotici ed elisabettiani dei romanzi, i luoghi che fanno da sfondo ai racconti sono meno esotici, ma non meno inquietanti: un luogo di villeggiatura sul lago Maggiore, un collegio a Quarto dei Mille, tagli urbani gremiti di quei segnali che solo una furiosa paranoia riesce a decifrare.
Trama: Roderick Duddle, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. Figlio di una prostituta, Roderick cresce tra furfanti e ubriaconi all’Oca Rossa, fumosa locanda con annesso bordello. Quando la madre muore, il proprietario pensa bene di cacciarlo: quello che entrambi ignorano è che nel destino di Roderick è nascosta un’immensa fortuna, e quel medaglione che porta al collo ne è la prova. Il ragazzino si ritrova alle calcagna una folla di balordi, mentecatti, loschi uomini di legge e amministratori, assassini, suore non proprio convenzionali – ognuno deciso a impadronirsi in un modo o nell’altro di una parte del bottino. E cosí Roderick fugge, in un crescendo di imprevisti, omicidi, equivoci e false piste. Un romanzo appassionante e insieme un raffi natissimo gioco letterario che il lettore vorrebbe non finisse mai.
Trama: Di bestia in bestia: Nuova versione (Supercoralli) appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 223 pagine, edito da EINAUDI, nel Settembre 2019.
Autore
Mari, Michele
Titolo
Di bestia in bestia: Nuova versione (Supercoralli)
Trama: Fantasmagonia, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. La scrittura di Mari, ha detto Ranieri Polese, è qualcosa che somiglia a un sogno . Le sue storie sono delle anomalie letterarie in cui possono convivere e dialogare personaggi storici e d'invenzione, struggimenti e nevrosi. In questi racconti d'impronta fantastico-nera prende forma un universo immaginifico impetuoso e visionario, che non rinuncia mai al gioco né alla divagazione colta. Cosi si ragiona intorno a II cielo in una stantia e subito dopo ci s'imbatte in Omero e Borges, ciechi e in carrozzella, che commentano la finale dei mondiali Grecia-Argentina. Oppure si scopre che dietro Jakob e Wilhelm Grimm c'è un terzo fratello segregato che inventa storie al posto loro. Con una simile cosmologia di figure mitiche o letterarie, personaggi ossessivi e ville infestate da spiriti, un tassello dopo l'altro Mari disegna perfettamente la sua idea di letteratura e di mondo. Come nel racconto finale, in cui - gettando una luce retrospettiva su tutta l'opera dell'autore - si spiega dove, come e perché nasce un fantasma.
Trama: Eloquenza e letterarietà nell'Iliade di Vincenzo Monti, libro di Michele Mari, edito da Ledizioni. Chi si ponesse a cercare questa traduzione del Monti, con intendimento di conoscere dove sia dissimile dall'originale, lontano, a nostro credere, dal trovare che scarna ella sia, vorrebbe anzi dire che talvolta è concitata più che la pacatissima poesia omerica. Il quale aggiungimento di energia... non è vôto frastuono, ma impeto di un animo passionato che detta secondo sua tempra : così scriveva Giovita Scalvini pochi anni dopo la prima edizione dell'Iliade montiana. Concorde nel considerare la bella infedele del Monti come un'opera originale (se non addirittura, paradossalmente, come la più originale del poeta) caratterizzata da un'eccezionale unità di tono, la critica si è poi trovata divisa nella definizione di quest'ultimo. Articolandosi in tre distinte sezioni, il presente studio intende appunto contribuire ad individuare il tono del capolavoro montiano, troppo sbrigativamente archiviato sotto la formula della grazia neoclassica o viceversa svalutato in quanto può avere di barocco e di scenografico .
Autore
Mari, Michele
Titolo
Eloquenza e letterarietà nell'Iliade di Vincenzo Monti
Trama: La stiva e l'abisso (Einaudi tascabili. Scrittori) appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 267 pagine, edito da EINAUDI, nel Settembre 2019.
Autore
Mari, Michele
Titolo
La stiva e l'abisso (Einaudi tascabili. Scrittori)
Trama: Tu, sanguinosa infanzia, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. Spesso l'età adulta cancella il ricordo dell'infanzia, a scacciarla sono l'istinto di conservazione e la pigrizia sentimentale della maturità. Questi racconti di Michele Mari obbediscono invece a un ossessivo, feroce, straniante, altissimo recupero di memoria, che non e certo l'evocazione malinconica della giovinezza finita o, ancora peggio, il rimpianto dell'infanzia felice. Il tenere tenere tenere, tenere stretto fino alla morte ciò che hai amato anche un solo mattino - sia una macchinina di metallo o un fortino di legno o un mazzetto di figurine di calciatori, siano gli album di Cocco Bill custoditi come cimeli, inorridendo all'idea di passarli al figlio nascituro - rappresenta un bisogno supremo di fedeltà, l'ostinato principio etico che si oppone ai tanti superficiali, insopportabili tradimenti, alle futili dilapidazioni cui la vita ci costringe ogni giorno. Perché non c'è molto altro, nella vita , che è quasi tutta laggiù , nella sanguinosa infanzia.
Trama: Milano fantasma, libro di Michele Mari;Velasco Vitali, edito da Edt. La condizione per potere rappresentare figurativamente o verbalmente la propria città è quella di liberare lo sguardo dall'abitudine, riuscire a vedere le cose come per la prima volta, dando loro una nuova possibilità di conquistarti o, viceversa, respingerti definitivamente. È ciò che hanno fatto Michele Mari e Velasco Vitali in questo carnet di viaggio . I frammenti che formano il libro sono stati scritti e disegnati secondo una successione automatica , lasciando che il pensiero seguisse le libere associazioni che nascevano da un'immagine, dal suono di una parola, dall'affiorare di ricordi che non si credeva più di possedere, da un colore o dalla linea di una forma architettonica. Lontano dallo spirito della guida, questo testo (nel significato letterale di tessuto, intreccio di fili narrativi) privilegia luoghi e aspetti di Milano noti e meno noti: la scelta di un tema ha infatti sempre e comunque un fondamento sentimentale, spiegandosi con una predilezione, un'idiosincrasia, una posizione polemica, un ricordo, un entusiasmo, un disagio.
Trama: 100 poesie d’amore a Ladyhawke, libro di Michele Mari, edito da Einaudi. Il primo libro di poesia di Michele Mari: un percorsosentimentale per amanti tormentati scrittoa partire da un’ossessione privata e una riflessionesui labirinti della mente e del desiderio.
Trama: I sepolcri illustrati appartiene alla categoria Narrativa a fumetti, con 130 pagine, edito da Portofranco, nel Settembre 2019.
Autore
Mari, Michele
Titolo
I sepolcri illustrati
Casa editrice
Portofranco
Pagine
130
ISBN / ASIN
8887952027
EAN
9788887952025
Genere letterario
Narrativa a fumetti
Data di pubblicazione
Settembre 2000
Nonostante il tentativo di aggiornare il catalogo, potrebbero non essere presenti alcuni libri a causa di diversità di edizione o formato: brossura, copertina flessibile, rilegatura, ebook o altro.
Qual è l’ultimo libro di Michele Mari?
Devi sapere che il titolo del nuovo libro di Michele Mari secondo il nostro catalogo è Filologia dell'anfibio (Einaudi tascabili. Scrittori), con data di pubblicazione Settembre 2019, edizione EINAUDI, per una lunghezza di 296 pagine.
Dove posso trovare la lista di tutti i libri di Michele Mari?
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Qual è la trama dei libri di Mari, Michele?
Per fare un riassunto, ma senza addentrarci nei personaggi principali o tematiche affrontate nelle sue opere, possiamo dire che ultimamente Michele Mari tratta "Storia della letteratura e critica letteraria".
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Tutti i libri di Michele Mari: recensioni degli utenti: 4.5 stelle su 5, per un totale di 15 opinioni espresse.