Ultimo Libro di Riccardo Gazzaniga

Trama: Colpo su colpo, libro di Riccardo Gazzaniga, edito da Rizzoli. Giada ha sedici anni, vive a Genova e pratica un'arte marziale, la Savate. Figlia di un poliziotto, ha appena trovato il coraggio di dire a suo padre che le piacciono le ragazze ma non che a scuola viene bullizzata. Per sfogare la sua energia di adolescente, non le rimane che tuffarsi negli allenamenti: il suo maestro, De Roma, è un ex boxeur dai trascorsi drammatici che, grazie ai racconti dei grandi campioni del passato, riesce a conquistare la sua fiducia. Perché lo sport è la migliore cura e riuscire ad accettare se stessi la miglior vittoria. Una storia sulle sfide difficili e sulla capacità di combattere ogni giorno per trovare la propria strada.

Trama: Abbiamo toccato le stelle: Storie di campioni che hanno cambiato il mondo appartiene alla categoria Libri per bambini, con 178 pagine, edito da RIZZOLI, nel Settembre 2019.

Trama: Non devi dirlo a nessuno (Einaudi. Stile libero big) appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 246 pagine, edito da EINAUDI, nel Settembre 2019.

Trama: A viso coperto appartiene alla categoria Narrativa contemporanea, con 532 pagine, edito da Einaudi, nel Settembre 2019.

Trama: I racconti del Prione. Selezione 2011, libro di Riccardo Gazzaniga;Anna M. Muiesan;Grazia Castiglioni, edito da Giacché Edizioni. I volumi dei Racconti del Prione raccolgono la selezione dei migliori racconti brevi tra gli oltre trecento inviati dall'Italia e dall'estero al Premio Internazionale di Narrativa il Prione . Questo volume contiene, oltre ai ventuno racconti selezionati, i testi critici e le note di commento sulle opere vincitrici. Un discorso a parte meritano l'ironia, e l'umorismo, che serpeggiano qua e là in parecchi dei racconti presenti... Il vero capolavoro in questo campo è certo il racconto premiato, Riso amaro : la perizia formale di cui dà prova l'autrice, unita alla ricchezza di motivi che gaiamente compongono la storia, forma un tutto incantevole. In Zia Ortensia e la neve d'estate , in quella accanita ricerca e censimento dei più bei fiori di tutti i giardini della zona, e oltre, ricorrendo a strattagemmi anche spregiudicati, circola un'allegria veramente contagiosa. Ci sorprende, col suo dinamismo davvero indiavolato il Concerto del diavolo, che improvvisa, attorno alla spinetta cinquecentesca di fattura diabolica tornata alla luce, una danza un po' folle di esseri umani, mossi da diverse e contrastanti motivazioni....